Cosa cambia con l’ERP (Energy Related Products)?
A partire dal 26 settembre 2015 non sarà più possibile produrre caldaie tradizionali a tiraggio forzato (Italtherm serie F); si potranno
quindi produrre solo caldaie a condensazione dotate di circolatore ad alta efficienza e caldaie tradizionali a tiraggio naturale.
Quali sono le direttive interessate?
La Direttiva ErP - Energy Related Products (2009/125/CE):
fissa i punti di riferimento per la progettazione eco-compatibile e definisce i requisiti minimi obbligatori per l’efficienza
energetica e le emissioni, per apparecchi per riscaldamento e produzione di A.C.S., fino a 400 kW.
I regolamenti attuativi della direttiva ErP 813/2013 e 814/2013 pubblicati il 6/9/2013 fissano il 26/9/2015 come data limite per il rispetto dei requisiti minimi d’efficienza energetica degli apparecchi.
La Direttiva ELD - Energy Labelling Directive (2010/30/CE) sull’etichettatura energetica prevede che: ogni prodotto e/o sistema per riscaldamento e produzione di A.C.S fino a 70 kW e bollitori fino a 500 L, sia dotato di una etichetta per evidenziare classe di efficienza energetica e altre prestazioni.
I regolamenti attuativi della direttiva ELD 811/2013 e 812/2013 pubblicati il 6/9/2013 introducono un sistema armonizzato per l’etichettatura dei generatori in base alla loro efficienza in modo da fornire ai consumatori delle informazioni omogenee tali da consentirne il confronto e fissano il 26/9/2015 come data limite per l’adozione delle etichette energetiche.
I regolamenti attuativi della direttiva ErP 813/2013 e 814/2013 pubblicati il 6/9/2013 fissano il 26/9/2015 come data limite per il rispetto dei requisiti minimi d’efficienza energetica degli apparecchi.
La Direttiva ELD - Energy Labelling Directive (2010/30/CE) sull’etichettatura energetica prevede che: ogni prodotto e/o sistema per riscaldamento e produzione di A.C.S fino a 70 kW e bollitori fino a 500 L, sia dotato di una etichetta per evidenziare classe di efficienza energetica e altre prestazioni.
I regolamenti attuativi della direttiva ELD 811/2013 e 812/2013 pubblicati il 6/9/2013 introducono un sistema armonizzato per l’etichettatura dei generatori in base alla loro efficienza in modo da fornire ai consumatori delle informazioni omogenee tali da consentirne il confronto e fissano il 26/9/2015 come data limite per l’adozione delle etichette energetiche.
Perchè sono state introdotte?
Le Direttive ErP - Energy Related Products (progettazione eco compatibile) e ELD - Energy Labelling Directive (etichettatura energetica)
sono state emesse per raggiungere gli obiettivi del famoso Piano EU 20-20-20 2020 che prevede:
- -20% di consumi energetici
- -20% di emissioni di anidride carbonica (CO2)
- +20% di energia da fonti rinnovabili
il tutto entro il 2020
Cos’è un prodotto secondo ErP?
È un apparecchio con Pn ≤ 400 Kw progettato per funzionare al massimo dell’efficienza con il minimo impatto ambientale. Gli
apparecchi, a seconda della tipologia, devono rispettare RENDIMENTI MINIMI PER IL RISCALDAMENTO, RENDIMENTI MINIMI PER
IL SANITARIO (apparecchi misti e scaldacqua), limiti per quel che concerne le EMISSIONI INQUINANTI (dal 26 settembre 2018) e limiti
per la RUMOROSITÀ (Pompe di calore).
CHE COSA è L’ETICHETTA ENERGETICA SECONDO L’ELD - ENERGY LABELLING DIRECTIVE?
Con la direttiva ELD – Energy Labelling Directive è stata introdotta l’etichettatura energetica obbligatoria per i prodotti con Pn ≤ 70 kW
e i bollitori fino a 500 Litri. L’etichetta energetica servirà al consumatore per conoscere meglio le caratteristiche dell’apparecchio o del
sistema di riscaldamento e per essere più consapevole del proprio acquisto in termini di risparmio energetico. I parametri del confronto
consentono la massima trasparenza sulle prestazioni degli apparecchi.
Il documento fornirà informazioni sulla classe energetica del prodotto in una scala di efficienza compresa tra A++ e G e su altre
notazioni aggiuntive come la potenza e le emissioni sonore.
Le etichette energetiche possono essere di prodotto o di sistema.
Cos’è un sistema secondo ErP?
Un apparecchio per il riscaldamento venduto con
-
uno o più dispositivi di controllo della temperatura ambiente
-
e/o un secondo apparecchio e/o più dispositivi solari
-
e/o bollitore ad accumulo
Cos’è un profilo di carico in acqua calda sanitaria?
Si intende una determinata sequenza di prelievi di acqua. Ogni prodotto deve poter erogare il profilo dichiarato, sul quale si calcola l’efficienza di produzione acqua calda sanitaria.
Esempi:
OBBLIGHI E DOVERI. QUALI SONO E PER CHI SONO?
Produttori
Dal 26 settembre 2015 possono immettere sul mercato dell’Unione Europea solamente prodotti conformi alla direttiva ErP- Energy Related Products (2009/125/CE). Dal 26 settembre 2015 devono fornire l’etichetta energetica e la scheda prodotto per gli apparecchi e gli insiemi di apparecchi direttamente proposti come stabilito dalla direttiva ELD - Energy Labelling Directive (2010/30/CE).
Distributori
Dal 26 settembre 2015 devono esibire
l’etichetta energetica sui prodotti in
esposizione.
Dal 26 settembre 2015 devono fornire
l’etichetta energetica e la scheda
prodotto per gli apparecchi e gli insiemi di
apparecchi direttamente proposti.
Possono vendere i prodotti NON
conformi ad ErP, senza etichettatura
energetica, solamente se immessi sul
mercato dai produttori (ITALTHERM)
prima dell’entrata in vigore delle rispettive
normative (26 Settembre 2015).
Installatori
Dal 26 settembre 2015 devono fornire
l’etichetta energetica e la scheda
prodotto per gli apparecchi e gli insiemi
di apparecchi direttamente proposti.
Possono vendere i prodotti NON
conformi ad ErP, senza etichettatura
energetica, solamente se immessi sul
mercato dai produttori (ITALTHERM)
prima dell’entrata in vigore delle rispettive
normative (26 Settembre 2015).
Come si legge un'etichetta energetica?
1
Ad esempio, una caldaia mista avrà un’etichetta di questo tipo:

-
ANome del costruttore
-
BFunzione riscaldamento
-
CClasse energetica riscaldamento
-
DPotenza nominale
-
ELivello di rumorosità
-
FDenominazione modello
-
GFunzione acqua calda sanitaria
-
HProfilo di carico acqua calda sanitaria
-
IClasse energetica acqua calda sanitaria
2
Una caldaia solo riscaldamento ambienti avrà invece un’etichetta leggermente diversa:

-
ANome del costruttore
-
BFunzione riscaldamento
-
CClasse energetica riscaldamento
-
DPotenza nominale
-
ELivello di rumorosità
-
FDenominazione modello
3
Anche gli scaldacqua dovranno avere la loro etichetta energetica:

-
ANome del costruttore
-
BFunzione acqua calda sanitaria
-
CLivello di rumorosità
-
DDenominazione modello
-
EProfilo di carico acqua calda sanitaria
-
FClasse energetica acqua calda sanitaria
-
GConsumo annuo di energia elettrica e/o di combustibile
-
HConsumo annuo di energia elettrica e/o di combustibile
-
IConsumo annuo di energia elettrica e/o di combustibile
-
JConsumo annuo di energia elettrica e/o di combustibile
4
ETICHETTATURA DI UN SISTEMA SOLO RISCALDAMENTO
Confronti saranno possibili anche tra sistemi, composti da vari prodotti, perchè i Regolamenti Europei prevedono, dalla stessa data del 26 settembre 2015, etichettature di sistema. Questo è un esempio di etichetta di sistema:
Confronti saranno possibili anche tra sistemi, composti da vari prodotti, perchè i Regolamenti Europei prevedono, dalla stessa data del 26 settembre 2015, etichettature di sistema. Questo è un esempio di etichetta di sistema:

-
ANome rivenditore e/o costruttore
-
BFunzione riscaldamento
-
CClasse energetica apparecchio per riscaldamento ambienti
-
DCollettore solare
-
ESerbatoio d’acqua
-
FDispositivo di controllo temperatura
-
GGeneratore secondario
-
HDenominazione del modello del rivenditore e/o fornitore
-
IClasse energetica del sistema
-
JComponenti di sistema